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 Pellicano
Autore: franco sgueglia 
Data:   06-23-05 13:50
Allegato:  pelican.jpg (69k)

Stanotte , cercando conferma
di aver raggiunto una buona regolazione
del moto AR della montatura , ho effettuato
uno scatto da 60 minuti alla nebulosa
Pellicano.

I dati sono i soliti delle precedenti immagini:
Camera ST8XME autoguidata ( 5 sec tra un track e l'altro)
Filtro Astrodon da 6nm
Rifrattore FLT110
Montatura Gemini G41Obs+

Il cielo non accenna a migliorare , umidità
altissima e nuvole che velano il cielo in continuazione!

Ora che ho messo a posto gli strumenti spero
di avere un po di cieli piu decenti .
Pare che qualcuno lassu si sia accanito con me:)

Quella in allegato e' una immagine non a risoluzione piena.

Appena avrò tempo di lavorarla su un computer che non
sia il mio Notebook posterò quella a risoluzione piena.

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: Pellicano
Autore: Carlito Brigante (212.210.116.---)
Data:   06-23-05 14:51

Franco,
è veramente spettacolare.
Quando posso ritento un pò di scatti con il semiapo che ho appena preso.
Se posso disturbarti poi ti chiederò qualche consiglio.
Il mio set-up è il seguente: Megrez 80 SD, EQ5, Canon Eos 300D non modificata.
Di norma scatto a 800 ISO con più pose da 30sec / 1minuto, senza riduttore di focale (f/6).
Carlo

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 Re: Pellicano
Autore: GammaRayBurst 
Data:   06-23-05 14:56

Scusami Carlito Brigante ti vengono molto numerose le foto con la Canon 300d a 800iso con pose di un minuto?
La mia crea un casino di punti rossi e blu? E' normale?
Saluti

GammaRayBurst

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 Re: Pellicano
Autore: Giovanni (---.pool8289.interbusiness.it)
Data:   06-23-05 15:19

E' normale ed è un problema comune a tutte le digitali, che insorge con le pose prolungate a causa dell'innalzarsi della temperatura del sensore; si tratta di hot pixel (pixel caldi) che puoi togliere acquisendo un dark frame della stessa durata della posa e detraendolo successivamente dall'immagine; quindi niente paura la tua D 300 funziona regolarmente.

Cieli quieti
Giovanni B.

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 Re: Pellicano
Autore: Linux 
Data:   06-23-05 15:36

Mamma che spettacolo.....

Sempre grande Franco..........





Francesco De Benedictis
Linux

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 Re: Pellicano
Autore: Rafe' (---.pool8249.interbusiness.it)
Data:   06-23-05 15:50

Ciao Franco e complimenti per la foto....volevo sapere che valore di FWHM riesci ad ottenere. Poi la somma di 60 min e' singola?
Grazie per le risposte.

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 Re: Pellicano
Autore: Paolo (---.fastres.net)
Data:   06-23-05 15:57

meravigliosa Franco! Concordo sul cielo...è dieci giorni che è bello di giorno e nuvoloso di notte. Ieri sera non capisco proprio come hai fatto...a Pioltello non si vedeva nemmeno la polare...
Ciao
Paolo Morelli

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 Re: Pellicano
Autore: franco sgueglia 
Data:   06-23-05 16:06


Le ultime foto che ho proposto ( NGC7000, IC1318, NGC6888 e questa )

sono tutti scatti singoli della durata di 60 minuti .L'FWHM calcolato

per queste immagini e' tra 1.5 e 1.8 pixel ( che corrisponde moltiplicando

per 2.59 secondi d'arco a 3.8/4.66 secondi d'arco ) la misura e' stata

effettuata durante le fasi di messa a fuoco.

Per Carlo:

Purtroppo il caldo e' un nemico serio delle digitali .

La differenza tra una notte a 0 gradi ed una ( come queste ) a 22 gradi

e' un abisso in termini di rumore presente nell'immagine.

Se d'inverno si puo anche evitare di realizzare dei dark frame ,

con queste temperature non puoi farne a meno.

800 Iso e' il settaggio giusto per qualsiasi tipologia di foto

astronomica con le camere canon ( 1600 e' consigliabile per

l'Ha ma con camera 20D che ha meno rumore).

Dipende dal soggetto e dal cielo , ma penso che 1 minuto sia

pochino in assoluto .

L'integrazione come somma di piu immagini di posa breve funziona;

ma e' importante sapere quale e' il limite in termini di luminosità

che si vuole raggiungere ( e questo vale ovviamente anche per i CCD) .

Se, ad esempio , stiamo fotografando una nebulosa o una galassia

dove alcuni elementi sono di magnitudine bassissima ( come

possono essere la parte terminale dei bracci di m101 o alcune

n ubi che avvolgono le nebulose centrali) e' importante

calibrare ogni singola esposizione affinche' il tempo sia

sufficiente a catturare ( anche se debolmente ) questi dettagli .

Se in una singola posa non vi e' nessuna informazione

circa i dettagli elusivi , non vi e' nomero di pose o magie

del processing che possono restituirceli.

E' quindi importante valutare se nella singola posa vi sia tutto

quello che ci interessa , magari anche immerso nel rumore di fondo , ma

presente.Il numero piu o meno elevato delle pose che faremo

e la successiva elaborazione ci metteranno in condizione di

metterli evidenza.

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: Pellicano
Autore: Carlito Brigante (212.210.116.---)
Data:   06-23-05 16:22

Si, confermo, gli hot pixel, che si rimuovono con il dark frame.
In aggiunta, una cella di Peltier per il raffreddamento, Franco ne ha realizzata una impressionante. Il gruppo di cui faccio parte ne ha applicata una ad una StellaCam EX, con risultati eccezionali.
Carlo

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 Re: Pellicano
Autore: franco sgueglia 
Data:   06-23-05 16:26

Paolo ,

da casa ieri al di sotto della luminosità di Deneb se non usavi

memoria e fantasia non si vedeva nulla!

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: Pellicano
Autore: Doduz 
Data:   06-23-05 16:32

Se non ci siete già stati provate a farvi un 'giretto' sulla gallery del sito Astrodon ( http://www.astrodon.com/gallery/gallery.cfm ), quella dei filtri dell'amico Franco.

Donato.



Invia modifica (06-23-05 16:33)

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 Re: Pellicano
Autore: franco sgueglia 
Data:   06-23-05 16:47

Mi hai anticipato , Donato

anche se quello che volevo proporre era un po diverso .

Sul forum Sbig scrivono e collaborano la maggior parte

( se non tutti ) gli astroimager professionisti ( astronomi

come Adam Block e altri ) e non . Quelli che , in sintesi,

producono la maggior parte delle piu belle immagini che

vediamo in giro .

Proprio in questi giorni , Don Goldman , l'ideatori dei famosi

filtri Astrodon che sta tralaltro acquisendo anche

la Custom Scientific, ha pubblicato questa immagine

della Crescent Nebula ( non presente nella gallery ):

http://www.astrodon.com/oldsite/NGC6888HiRes.html

che vi invito a guardare attentamente anche ad alta risoluzione

per notare l'alone di blu in cui e' immersa la nebulosa .

L'uso dei filtri a banda stretta ( Ha , OIII, SII, etc ) non e' un vezzo

per tirar fuori immagini notevoli , o colorazioni fantastiche.

In questo caso specifico, ma anche in tanti altri , rappresenta

un metodo di verifica e di studio di tanti fenomeni tra cui la

reazione della materia photoionizzata sotto l'effeto del vento stellare.

Nel caso specifico si tratta di una stella di tipo W-R (Wolf-Rayet), quella centrale.

Quanto sto dicendo e' sintesi di una articolo pubblicato sull'astronomical

journal di Giugno 2000 , riportato , quale commento alla foto , da un'altro

iscritto al forum SBIG.

In genere noi utilizziamo i filtri per lottare , in alcuni casi , contro

le avverse condizioni del cielo .

Essi , invece , nascono per lo studio di alcuni fenomeni legati alla materia interstellare o per stabilire , come in questo caso , attraverso lo studio
della materia eccitata dal vento stellare , quale e' la fase di vita della stella
responsabile del vento stesso.

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: Pellicano
Autore: franco sgueglia 
Data:   06-23-05 16:56



http://www.robgendlerastropics.com/M16JM.html

A questo link,invece , e' pubblicato l'ultimo lavoro

frutto di una consolidata collaborazione tra Jim Misti

e Robert Gendler.

La ripresa e' effettuata da Jim Misti con un RC da 32"

l'elaborazione da Bob Gendler ( riconosciuto come uno

dei piu bravi nel processing di immagini astronomiche)

Si tratta della comune M16 , ma guardate un po assieme

questi due cosa sono capaci di fare "da terra!"

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: Pellicano
Autore: Michele 
Data:   06-24-05 08:47

Ciao Franco,
complimenti per la foto.
Mi sembra che tu abbia risolto i problemi con la montatura o mi sbaglio?
Hai provato ad usare la 402 per la guida?

Ciao e a presto,
Michele

"E tutto quel che chiedo è una bella nave e una stella da seguire"; "Sea Fever", John Masefield, 1902 (Citazione di J.T. Kirk, Star Trek)
(La mia nave e' il mio telescopio)

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 Re: Pellicano
Autore: franco sgueglia 
Data:   06-24-05 12:14

Ciao Michele e ancora auguroni,

si ho risolto i problemi con la montatura, ora

l'errore e' contenuto al di sotto dei +-5 secondi d'arco

e ben distribuito.

La guida con la st402 mi ha evidenziato, invece , una marea di altri

problemi che non avevo preso in considererazione.

Le flessioni differenziali tra le varia parti che sostengono i due diversi

tubi , gli adattatori cui sono attaccate le camere, i focheggiatori, e soprattutto il movimento dello specchio del C11 durante le lunghe pose,
rendono impossibile la ripresa a lunga posa cosi come l'avevo progettata.

Utilizzere un rifrattorino montato direttamente al dubo mediante anelli
per gudare , per il momento , l'FLT110 e quando sarà a posto ( bloccato)
lo specchio del C11 , anche quest'ultimo.

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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