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 ngc 281: molti dubbi
Autore: Winny 
Data:   07-20-05 13:05
Allegato:  domande.jpg (194k)

Ieri sera sono tornato sul soggetto su cui sto cimentandomi in questi giorni: ngc 281 ripreso in Ha. Benchè l’autoguida con k3ccd questa volta abbia funzionato meglio sono arrivato alla conclusione che è opportuno pilotare la DA1 solo con la porta ST4 dato che il controllo numerico (via seriale) di K3ccd è troppo saltellante. Mi sto attrezzando con un kit che dovrebbe permettere di usare guide dog e dovrebbe essere un po’ più morbido (http://www.otticasanmarco.it/shoestring_guideport.htm).

Dalla ripresa (5 x 10 minuti) mi sono venuti una serie di dubbi che mi piacerebbe trovassero risposta da voi che avete più esperienza.

1. L’immagine in basso mostra un pezzetto di frame elaborato con il dark (ho preelaborato con astroart usando tre dark in median ): perchè ho ancora tutti quei pixel neri? Li ho eliminati con un median3 di iris prima di sommare... ma è normale che ci siano?

2. L’immagine grande in basso mostra lo stack dei 5 frame non allineati: si vede che il campo ruota (strisciate corte a sx e lunghe dx). Io però usavo Alfa Cassiopea che non è molto lontana dalla zona ripresa. L’allineamento dei frame l’ho fatto con iris che ruota anche i singoli frame. E’ solo geometria o ci sono degli assestamenti meccanici nella guida? Come potrei fare a disassare di meno senza comperare una camera di guida costosa per trovare stelline accessibili vicino? (modifico la webcam, uso la LPI che è una Twain e quindi una webcam a tutti gli effetti?)

3. Poteri usare per la guida un tele diverso (es Vixen Rifrattore acromatico A80SS WT f/5) ottenendo vantaggi rispetto all’attuale mak 90 1200? I 400mm di focale non sarebbero pochi per guidare il taka 102/800. Basterebbe una barlow per rimediare?

Mi rendo conto che è tanta carne al fuoco, ma confido nell vostra pazienza.
Ciao

Francesco

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 Re: ngc 281: molti dubbi
Autore: astrofilo 
Data:   07-20-05 16:33

Winny Scrivi:

> Dalla ripresa (5 x 10 minuti) mi sono venuti una serie di dubbi
> che mi piacerebbe trovassero risposta da voi che avete più
> esperienza.
>
> 1. L’immagine in basso mostra un pezzetto di frame elaborato
> con il dark (ho preelaborato con astroart usando tre dark in
> median ): perchè ho ancora tutti quei pixel neri? Li ho
> eliminati con un median3 di iris prima di sommare... ma è
> normale che ci siano?

Uso la pellicola per cui non sono esperto in dark. Qui passo la mano.

> 2. L’immagine grande in basso mostra lo stack dei 5 frame non
> allineati: si vede che il campo ruota (strisciate corte a sx e
> lunghe dx). Io però usavo Alfa Cassiopea che non è molto
> lontana dalla zona ripresa. L’allineamento dei frame l’ho
> fatto con iris che ruota anche i singoli frame. E’ solo
> geometria o ci sono degli assestamenti meccanici nella guida?

E' normalissima rotazione di campo. Ce l'hai anche con un allineamento perfetto al polo. Maggiore è il disallineamento rispetto al polo e al campo di ripresa e maggiore è la rotazione.

> Come potrei fare a disassare di meno senza comperare una camera
> di guida costosa per trovare stelline accessibili vicino?
> (modifico la webcam, uso la LPI che è una Twain e quindi una
> webcam a tutti gli effetti?)
Usare un tele di guida con maggiore apertura.

> 3. Poteri usare per la guida un tele diverso (es Vixen
> Rifrattore acromatico A80SS WT f/5) ottenendo vantaggi rispetto
> all’attuale mak 90 1200? I 400mm di focale non sarebbero pochi
> per guidare il taka 102/800. Basterebbe una barlow per
> rimediare?
Il fatto che sia un F5 rispetto a un F13 non modifica la questione. Le stelle concentrano la luce in un'area molto piccola per cui il rapporto focale è poco influente (in teoria sarebbe ininfluente ma la pratica è un po' più elastica) Caso mai potresti provare, invece di K3ccd, Astrosnap. Permette la somma dei frames prima di calcolare il centroide. Fai una prova con quello.

> Mi rendo conto che è tanta carne al fuoco, ma confido nell
> vostra pazienza.
Se questa è la tua carne al fuoco io sono un'azienda di catering :-)
Ho per le mani due EQ6 da modificare (una mia e una di un mio amico), realizzare un relaix box per questo mio amico, smontare la mia seconda EQ6 per sostituire il grasso, studiare un sistema per automatizzare le riprese con la macchina fotografica, studiare un sistema per permettere l'autoguida su una vecchia Vixen SPDX, parafocalizzare la guida fuori asse per l'autoguida con la webcam o con l'ST4 (che ha il flip mirror).
Il tutto entro fine mese.
Dove arrivo, arrivo. E poi si vedrà. :-)

Cieli sereni
Renzo

http://www.renzodelrosso.com



moderatore ML fotodeepsky
http://it.groups.yahoo.com/group/fotodeepsky


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 Re: ngc 281: molti dubbi
Autore: franco sgueglia 
Data:   07-20-05 18:08

Ciao Francesco ,

mi sto svegliando adesso dopo 4 ore di sonno improvviso
codutomi addosso in ufficio ! Mi sono addormentato di colpo
su un divano mentre i miei colleghi lavoravano!!!!!

Spero di non dire piu idiozie del solito:)

Io uso come te la media di piu frame dark da sottrarre
al frame . Se ne uso 5 ,( come quelli che uso per le pose
da un'ora ) ottengo quasi un master perfetto tranne che
per qualche puntino , ma nulla di paragonabile a quanto
vedo nella tua immagine. Ho ancora anche la 402 e
quelle volte che l'ho utilizzatqa per riprendere
ho realizzato sempre e solo un dark, mi venivano i soliti
punti o vermicelli dovuti a raggi cosmici , ma non cose come
quelle che mostri . Davvero non saprei cosa dirti in merito a
questo problema . Tralaltro mi considero anche io come
te , ancora un novellino in questo campo .
In quanto alla strisciata dei 5 frame non allineati ,
per quanto vi sia una possibilità , come diceva Renzo
che si tratti di cattivo allineamento , mi ricorda gli stessi
problemi che avevo io dovuti a flessioni differenziali .
Quando impazzii per questo problema realizzai ,
mediante un software 3D che uso normalmente
per lavoro , una simulazione che riproduceva la mia montatura
i miei due telescopi , la terra e il cielo stellato ( quest'ultimo
con un sistema particellare) . Scopri che , a meno che non avessi
un errore abbastanza grosso di allineamento , i due telescopi,
anche se disassati di alcuni gradi , manifestavano un andamento
diverso l'uno dall'altro dopo qualche ora e non dopo qualche minuto
cosi come accadeva a me anche tenendoli perfettamente
centrati sullo stesso soggetto,
Se l'allineamento e' abbastanza preciso potresti ruotare il telescopio
guida mettendolo anche in perpendicolo rispetto all'altro senza
avere problemi di guida.
Vi sono troppi fattori quando si guida con due camere.
Noi in genere diamo scontato che, durante il moto,
non vi siano flessioni o torsioni nei focheggiatori ,
nei vari adattatori , specchi , morsettiere e invece
ve ne sono e tanti da rendere questo tipo
di autoguida ( per quanto possa sembrare la piu efficace)
una delle piu difficili da mettere in pratica.

In merito al tele di guida rispetto a quello di ripresa .

Il rapporto in termini di arcosecondi inquadrati per pixel
dovrebbe essere di almeno 1.5 , cioe' il telescopio
guida dovrebbe inquadrare per ciascun suo pixel
una porzione di cielo di 1.5 volte piu piccola di
quella inquadrata da un pixel della camera di ripresa .
Quindi il calcolo va fatto non solo con la focale.
Questo dice la regola . In realtà , grazie al fatto che
la maggior parte dei software riescono a guidare
calcolando spostamenti che sono frazioni di pixel
questo potrebbe essere ovviabile. Molti guidano
focali da 2 mt con rifrattori da 500mm.
Ma qua conta molto anche la montatura che
si possiede , gli spostamenti improvvisi
della stella guida dovuti alla turbolenza .

Come ben sai ho sbattuto la testa per quasi un anno
con tutti questi problemi, inizialmente non volendomi
rassegnare al fatto che si trattasse movimenti differenziali
dei due strumenti .

Una domanda , come tieni montati telescopio
di ripresa e guida ? Usi per caso un XP3?

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: ngc 281: molti dubbi
Autore: franco sgueglia 
Data:   07-20-05 18:11

dimenticavo , anche se improbabile,
prova a fare un frame o piu di bias
e a chiedere al software che utilizzzi per la calibrazione
di calibrare i dark con il bias prima di effettuare la mediana
e sottrarli all'immagine .

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: ngc 281: molti dubbi
Autore: Winny 
Data:   07-21-05 13:55

Ciao,

ho effettivamente fatto una calibrazione più corretta con il bias e sembra
andare meglio. Di sicuro è qualcosa legato alla metodica di calibrazione non
è nulla di fisico: ccdops tira fuori sempre delle immagini da manuale.

Ho fatto un'analisi - più empirica che rigorosamente scientifica - sul
sistema di autoguida: c'è effettivamente qualcosa che non va (tra l'altro mi sono addormentato sul balcone mentre facevo un drift explorer un po'
lungo e mi sono svegliato che albeggiava)

1. Il tele di guida ha un violento assestamento dello specchio: l'ho compensato smontandolo e infilando della gommapiuma tra lo specchio e
la culatta di collimazione (un bloccaspecchio soft per il mak 90!)

2. Si uso l'xp3. Non credo che però abbia responsabilità sullo shift in ripresa: ho gia messo delle belle molle tra i piatti e stretto bene tutte le viti.

3. Ho pesato tutto: siamo a 13 kg per il carico utile... decisamente tanto per
il tubo lungo del taka. Ci sono delle flessioni generali non solo tra i due tele... anche se devo capire su cosa incidono...

Se resisto questa sera riprovo...

Ciao
Francesco

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 Re: ngc 281: molti dubbi
Autore: franco sgueglia 
Data:   07-21-05 14:25

Piuttosto che fare prove con tue camere, monta due oculari
di corta focale sui due strumenti e vedi come si comportano .
Almeno , se sei fortunato che la flessione e' solo su uno di essi ,
dovresti ritrovarti con la stella di riferimento centrata su una
( o al massimo un leggero shift in declinazione ) e sull'altro
verificare uno spostamento anomalo .
In questo modo almeno riesci a stringere il numero delle
variabili sulle quali intervenire.
Non essere cosi fiducioso dell'XP3. Ti ricordo che spostamenti
impercettibili , di pochissimi micron dovuti a flessioni o assestamenti
di viti dopo aver disassato la guida, possono mostrare in riprese
lunghe strisce di diversi primi d'arco .

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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