Autore: franco sgueglia
Data: 07-20-05 18:08
Ciao Francesco ,
mi sto svegliando adesso dopo 4 ore di sonno improvviso
codutomi addosso in ufficio ! Mi sono addormentato di colpo
su un divano mentre i miei colleghi lavoravano!!!!!
Spero di non dire piu idiozie del solito:)
Io uso come te la media di piu frame dark da sottrarre
al frame . Se ne uso 5 ,( come quelli che uso per le pose
da un'ora ) ottengo quasi un master perfetto tranne che
per qualche puntino , ma nulla di paragonabile a quanto
vedo nella tua immagine. Ho ancora anche la 402 e
quelle volte che l'ho utilizzatqa per riprendere
ho realizzato sempre e solo un dark, mi venivano i soliti
punti o vermicelli dovuti a raggi cosmici , ma non cose come
quelle che mostri . Davvero non saprei cosa dirti in merito a
questo problema . Tralaltro mi considero anche io come
te , ancora un novellino in questo campo .
In quanto alla strisciata dei 5 frame non allineati ,
per quanto vi sia una possibilità , come diceva Renzo
che si tratti di cattivo allineamento , mi ricorda gli stessi
problemi che avevo io dovuti a flessioni differenziali .
Quando impazzii per questo problema realizzai ,
mediante un software 3D che uso normalmente
per lavoro , una simulazione che riproduceva la mia montatura
i miei due telescopi , la terra e il cielo stellato ( quest'ultimo
con un sistema particellare) . Scopri che , a meno che non avessi
un errore abbastanza grosso di allineamento , i due telescopi,
anche se disassati di alcuni gradi , manifestavano un andamento
diverso l'uno dall'altro dopo qualche ora e non dopo qualche minuto
cosi come accadeva a me anche tenendoli perfettamente
centrati sullo stesso soggetto,
Se l'allineamento e' abbastanza preciso potresti ruotare il telescopio
guida mettendolo anche in perpendicolo rispetto all'altro senza
avere problemi di guida.
Vi sono troppi fattori quando si guida con due camere.
Noi in genere diamo scontato che, durante il moto,
non vi siano flessioni o torsioni nei focheggiatori ,
nei vari adattatori , specchi , morsettiere e invece
ve ne sono e tanti da rendere questo tipo
di autoguida ( per quanto possa sembrare la piu efficace)
una delle piu difficili da mettere in pratica.
In merito al tele di guida rispetto a quello di ripresa .
Il rapporto in termini di arcosecondi inquadrati per pixel
dovrebbe essere di almeno 1.5 , cioe' il telescopio
guida dovrebbe inquadrare per ciascun suo pixel
una porzione di cielo di 1.5 volte piu piccola di
quella inquadrata da un pixel della camera di ripresa .
Quindi il calcolo va fatto non solo con la focale.
Questo dice la regola . In realtà , grazie al fatto che
la maggior parte dei software riescono a guidare
calcolando spostamenti che sono frazioni di pixel
questo potrebbe essere ovviabile. Molti guidano
focali da 2 mt con rifrattori da 500mm.
Ma qua conta molto anche la montatura che
si possiede , gli spostamenti improvvisi
della stella guida dovuti alla turbolenza .
Come ben sai ho sbattuto la testa per quasi un anno
con tutti questi problemi, inizialmente non volendomi
rassegnare al fatto che si trattasse movimenti differenziali
dei due strumenti .
Una domanda , come tieni montati telescopio
di ripresa e guida ? Usi per caso un XP3?
cieli sereni a tutti
Franco
http://www.franco-sgueglia.com
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