Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data: 09-21-05 10:25
Carissimo,
Presumibilmente l'oggetto che hai tentato di osservare si tratta di Vega e non di Venere!
Comunque, colgo l'occasione per ribadire alcuni fondamentali suggerimenti per tutti coloro che iniziano la "vita di astrofilo!"
Innanzitutto bisogna dotarsidi un atlante stellare, possibilmente cartaceo e poi, in aggiunta, quello informatico.
Prima di osservare bisogna pianificare l'osservazione ed il quadrante di cielo che si desidera osservare consultando appunto l'atlante o l'astrolabio, qualora lo si avesse.
Una volta appurato i corpi e gli oggetti celesti che intendiamo osservare, predisponiamo la montatura, con l'asse indirizzato verso il Nord, magari servendosi della bussola, e poi montarci sopra lo strumento, procedere alla sua equilibratura dei pesi, predispore il diagonale, inserire un oculare a bassi ingrandimenti: dai 25 ai 40mm.
Naturalmente, andrebbe anche collimato il puntatore con il telescopio, magari è bene farlo di giorno puntando un palo o un traliccio della luce, per poi la sera procedere ad effettuare gli ultimi ritocchi puntando una stella di prima grandezza e non la Luna!
Una volta che il vostro telescopio è pronto al "combattimento", iniziate con serenità e fiducia in voi stessi e nello strumento, ad osservare: se c'è la Luna sarà dunque il vostro primo ed unico obiettivo della serata.
lavorando sulla Luna potrete testare sia le performance dello strumento che i vostri oculari in modo da rendervi conto quando e come utilizzare questo o quell'altro ingrandimento!
Intanto prendete confidenza con la superficie selenica che non delude mai, neache per l'astrofilo maturo!
Prima 'osservate la Luna a bassi ingrandimenti per poi iniziare ad osservarla con ingradimenti più alti, magari puntando un cratere o una zona che ritenete interessante da osservare: la cauda pavonis, Ticho, oppure la zona degli appennini o del caucaso è così via dicendo.
Cercate di individuare la zona che state osservando, consultando una carta lunare e trascrivete su di un apposito quaderno le vostre impressioni, senza tralasciare il minimo dettaglio, soprattutto per quqanto concerne l'uso degli oculari.
Per il momento lasciate perdere la barlow: non vi occorre, dovete prima acquisire il "dominio" dei vostri oculari imparando bene le loro singole potenzialità!
La volta successiva, sempre procedendo con gli stessi preliminari che vi ho descritto, iniziate ad osservare unstella di prima grandezza, ad esempio Vega!
Stesso procedimento per la Luna: basso ingrandimento, medio ingrandimento, forte ingrandimento.
Aquesto punto tirate fuori la barlow ed osservate Vega prima con un 12mm inserito nella barlow, una volta che avete perfettamente centrato l'astro nel vostro oculare, magari leggermente sfuocato, sostituiter il 12mm con un'oculare più potente: 9, 8, 7, 6mm in modo che Vega non vi sfugga!
Tuttavia, sono contrario all'utilizzo della barlow quando si inizia ad osservare per le prime volte il cielo.
Comunque un test sulla barlow potete farlo sulla Luna in quanto facilita l'osservazione e rende subito l'idea dell'immagine che si può ottenere con il suo utilizzo.
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