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 Apo Takahashi
Autore: starfighter (---.pool21756.interbusiness.it)
Data:   12-14-05 09:19

ciao
mi chiamo marco e da un paio di mesi ho acquistato il TOA130 della takahashi, dopo averlo provato ho notato che sulla luna (alta almeno 50° sull'orizzonte) a partire dai 100x il bordo da una parte è azzurrino e dall'altra giallo arancio, inoltre in alcune occasioni
(forse per la turbolenza atmosferica elevata) anche le pareti dei crateri presentano lo stesso inconveniente. effettuando startest su stelle differenti ho visto che il tele risulta collimato, le immagini in extra sono più soffuse che in intra focale. Ora mi chiedevo se qualcuno di voi ha questo strumento e se si comporta allo stesso modo o se le causa è solo il cattivo seeing oppure se è un problema solo del mio strumento.
Personalemte sono rimasto un po' deluso, è vero che il bordino di cromatismo è molto sottile però con quello che costa qui in italia mi aspettavo un'ottica perfetta,
aiutatemi voi!

saluti

P.S.
ho vari oculari tra cui i Baader GO e Radian Televue

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 Re: Apo Takahashi
Autore: Piergiovanni Salimbeni (---.cust.tele2.it)
Data:   12-14-05 09:49

Ciao, io ho provato il toa 130 per un paio di mesi..a breve uscirà la recensione sulla rivista LE STELLE dove potrai leggere le mie impressioni.
Ti anticipo però di aver percepito il "leggero" residuo cromatico soltanto ad alti ingrandimenti con molta turbolenza, osservando con ottimi ortoscopici tedeschi. Nelle serate dal seeing discreto ha sempre fornito ottime immagini. Con oculari economici il discorso cambia, l'ho provato spesso con dei ploss Celestron e come per magia il cromatismo compariva attorno al bordo lunare... tu che oculari stai utilizzando e che diagonale?
Anni fa il Pentax EdhF II era venduto con un pessimo diagonale a prisma che ne inficiava parecchio le osservazioni, utilizzando un raccordo e servendomi di un ottimo diagonale ho potuto realmente verificare le sue reali prestazioni.
Un sistema ottico eccellente lavora alla perfezione quando tutti i suoi componenti sono ottimi, se usi un oculare pessimo con un takahashi avrai di che lamentarti.

Calcola che in ogni caso, la maggior parte dei rifrattori apo possiede un leggero residuo cromatico, quasi sempre visibile ad ingrandimenti superiori ai 300x e durante le serate con forte turbolenza. Anche il mitico Zeiss APQ 130,ormai fuori produzione non era esente da questo "problema" ,infatti, presentava un residuo cromatico violaceo in extra-focale che in questo caso si poteva percepire anche nelle serate dal seeing perfetto, nell'osservazione lunare e planetaria però era un mostro, proprio come il toa 130. Ho dei bei ricordi di questo strumento, ho fatto parecchie levatacce mattutine per osservare Saturno e non ricordavo di averlo visto così bene nel corso degli anni.

Resto in attesa di una tua risposta.
Cari saluti
Piergiovanni

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 Re: Apo Takahashi
Autore: Piergiovanni Salimbeni (---.cust.tele2.it)
Data:   12-14-05 10:01

Ho visto soltanto ora il tuo Post Scriptum.
Se hai utilizzato i baader genuine mi pare strano che tu abbia percepito un fastidioso residuo cromatico, resta ovviamente il problema di definire soggettivamente questo valore, inoltre vista le modalità con le quali hai descritto il residuo io continuo a pensare che tu abbia osservato in presenza di una discreta turbolenza atmosferica...


Se vuoi avere un altro giudizio, è stata pubblicata , su cloudynights.com una recensione di questo telescopio.
http://www.cloudynights.com/item.php?item_id=1287
saluti
Pier

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 Re: Apo Takahashi
Autore: starfighter (---.pool21756.interbusiness.it)
Data:   12-14-05 10:15

il mio parco oculari comprede Baader Genuine Ortho 5mm e 9mm
Televue radian 6mm e 4mm, Televue plossl 15mm e diagonale dielettrico Everbrite Televue, ho osservato anche senza diagonale ma la situazione è la stessa.
spero tu abbia ragione, non mi resta che attendere il buon seeing


grazie per l'attenzione
saluti

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 Re: Apo Takahashi
Autore: gann 
Data:   12-14-05 10:19

Io ho avuto il TakaFS152 e dalle mie osservazioni lunari ad alti ingrandimenti con ortoscopico Baader Genuine 5, Nagler 5 e 2,5 non ho mai notato colorazioni azzurine o arancioni ai lati del campo visivo nè usando il Tec140 e l'Ap160.
Invece quando puntavo Venere il residuo cromatico azzurrino, seppur lieve e non fastidioso era presente (ma questo è naturale come mia ha detto più volte l'amico Plinio), mentre usando il Tec140 il sottile velo cromatico azzurrino era quasi impercettibile. Soltanto con l'AP160 non ho visto o percepito nessuna strana colorazione, complice forse anche l'ottimo seeing il cgè è molto raro che accada.
Comunque la nuova serie dei TOA mi risulta essere un'ottima ottica, oltre af fatto che la Takahashi ha migliorato la meccanica e la messa a fuoco rispetto alla serie FS.

Saluti
Maurizio

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 Re: Apo Takahashi
Autore: Piergiovanni Salimbeni (---.cust.tele2.it)
Data:   12-14-05 10:22

Ciao Maurizio, il Tec non mostra un lieve cromatismo ad alti ingrandimenti neppure nelle serate dal seeing pessimo?
Non l'ho mai testato e sarei curioso di avere tue notizie.
Cari saluti
Piergiovanni

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 Re: Apo Takahashi
Autore: gann 
Data:   12-14-05 11:05

Ciao Piergiovanni

ho avuto il Tec 140 per circa dieci mesi montato in parallelo al TakaKF152. Posso dirti che nonostante io minor diametro, la resa ottica dell'ottimo tripletto è stata sempre superiore al doppietto alla fluorite, seppur eccellente.
Il Tec140 ha prestazioni veramente notevoli, per non parlare della meccanica e della messa a fuoco ai massimi livelli.
Non ti nascondo che ho sofferto a darlo via ma il mio obiettivo era quello di montare sulla AP900GTOCP3, appena upgrade con la nuova meccanica, un apo da 6\7" come strumento definitivo.
Tra i vari modelli offerti dal mercato TMB, Taka, Tec e Stellarvue, tutti ottimi, ho scelto l'AP160 per quanto dichiarato sui gruppi discussione dei primi proprietari negli USA e in Europa e dal giudizio di un esperto di apo come Baader il quale ha riscontrato un livello di correzione cromatica di poco superiore agli APQ della Zeiss che lui conosce bene visto che li ha venduto per molto tempo.
Il grande merito della Tec, a mio avviso, è stato quello di aver spinto molti altri produttori di apo anche famosi, compresa l'Astrophysics, a migliorare la meccanica e il concetto stesso di un nuovo meccanismo di messa a fuoco.
E il nuovo AP160 ha una meccanica notevolmente migliorata rispetto al modello precedente, il 155, quest'ultimo non altezza del nuovo Tec 140 sempre dal punto di vista meccanico.


Saluti
Maurizio

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 Re: Apo Takahashi
Autore: castorino 
Data:   12-14-05 11:43

sul tec140 osservando la luna con il T.V.nagler 6 13mm noto un residuo cromatico quando questa è ai bordi dell'oculare tale aberrazione sparisce puntualmente portandola al centro, pertanto ritengo che il difetto sia imputabile all'oculare ciao Gastone

Delta del Po

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 Re: Apo Takahashi
Autore: URANIA 
Data:   12-14-05 11:52

Whow!

Mi sembra un'ottimo argomento, ricco di emozioni e di sensazioni per i rifrattoristi visualisti...

Personalmente non ho mai avuto il piacere di osservare con un Toa 130, ma ho posseduto il 128 Fl che ho recentemente sostituito con il 102 Fl.

Pertanto posso solo esporre sul Toa 130 delle "voci" raccolte a suo tempo quando dovevo scegliere tra il 128 Fl ed il Toa 130.

Mi pare di ricordare, correggetemi se sbaglio, che il TOA 130 sia stato progettato con particolare cura alla fotografia astronomica.

Ovviamente, nel visuale offre delle ottime prestazioni ma, secondo il parere di alcuni astrofili americani, che posseggono questo modello di rifrattore, sostengono che le sue prestazioni nel visuale sono inferiori rispetto al mitico 128FL.

Questo parere, espresso così nettamente dai nostri amici d'oltre oceano, potrebbe trovare una spiegazione in quanto, le lenti del 128, sono alla fluorite ed inoltre, nel minore diametro del doppietto dell'obiettivo.

Ne consegue, a mio vedere, che nel visuale il 128 fl offre un minore cromatismo, quasi imprecettibile, sia sui corpi luminosi che nell'osservazione delle stelle e del profondo cielo.

Naturalmente stiamo parlando di "latte d'asina" o di "lana caprina" in quanto ambedue i modelli di telescopio si collocano al vertice dei rifrattori APO.

antonio



Invia modifica (12-14-05 12:00)

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 Re: Apo Takahashi
Autore: christian (---.51-151.net24.it)
Data:   12-14-05 13:32

Subentro nell'argomento che è sempre nel mio cuore....
mi sembra che il nostro amico stia cercando delle conferme più che un paragone tra vari tipi di ottiche e marche.....
la mia esperienza è molto ampia in fatto di apo, ne ho avuti davvero tanti ma mai mi sono spinto oltre il taka 128, per via di costi ed ingombro, ho altresì avuto modo di sbirciare attentamente negli AP nel tec 140 e nel TOA...
Un amico giapponese ha fatto presente una certa discontinuità nella produzione dei TOA 130, a suo parere ne esistono di tre fatture diverse, uno esaltante e decisamente superiore al 128FS uno alla pari ed uno di qulità inferiore, d'acchitto non ho reputato possibile una simile cosa, sta di fatto che un tripletto ortoapo come il Toa non deve mostrare cromatismo a qualsiasi ingrandimento, in genere la colpa è degli oculari, per magnifici che siano, schemi ultragrandangolari saranno sempre soggetti a cromatismo laterale ed in condizioni di seeing cattivo anche al centro.
prova a ripetere gli star test con seeing ottimo e se continuerai a vedere i bordi leggermente tinti vorrà dire che sarai incappato in un esemplare non dei più selezionati.....anche se continuo a ripetere che la cosa mi sembra strana conoscendo gli standard Takahashi.

Ps. per la cronaca, ho avuto la fortuna qualche mese fà di osservare da un ottimo sito ed in una serata notevole con l'incredibile FCT 150, non avrei mai staccato più l'occhio dall'oculare ve lo assicuro.....top of the top con cui mi sia mai confrontato, purtroppo il prezzo e la rarità dell'oggetto parlano chiaro.....

saluti, Christian

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 Re: Apo Takahashi
Autore: Giampaolo (---.pool21345.interbusiness.it)
Data:   12-14-05 14:26

Mi intrometto fugacemente...!
E se il test venisse fatto riprendendo con una webcam anzichè in visu con oculari?...
La web sarebbe più pulita e veritiera di un ottino oculare, nel manifestare un qualunque residuo cromatico?....ho detto una castroneria?
Ciao.
Gp.

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 Re: Apo Takahashi
Autore: Piergiovanni Salimbeni (---.cust.tele2.it)
Data:   12-14-05 14:33

questa è una interessante discussione...
In primis ringrazio Maurizio per le informazioni e lo invidio bonariamente per aver potuto utilizzare "in parallelo" tali strumenti.
Ho osservato in uno Zeiss APQ per molti mesi, poichè era di proprietà di un amico, rispetto al Toa 130, posso confermarti senza dubbio alcuno che impiegava quasi il doppio del tempo ad ambientarsi, c'era una leggera sottocorrezione in extra focale, come anticipato, ma le prestazioni lunari, quando ben ambientato erano di tutto rispetto, vari confronti con comunissimi catadriottici, (c8, c9 1/4) mostravano come sopra i 300X continuasse a fornire ottime prestazioni, seppur la luminosità diminuisse. Il sistema di fuocheggiatura era superiore a quello takahashi.
Devo dire che spesso anche molti piccoli rifrattori mi hanno stupito..del resto la lente è sempre la lente...ricordo ancora "un saturno del 2003" osservato a 250X con il piccolo Pentax 75 sdhf.

La Takahashi per il Toa 130 dichiara che dalla linea G della lunghezza d’onda (436nm) alla linea C dei (656nm) l'aberrazione sferica è stata corretta, entro la tolleranza da picco a picco pari a +/- 0,01mm alla lunghezza focale di 1000mm e che la correzione cromatica dovrebbe essere superiore a quella fornita dai comuni sistemi catadriottici..Ergo..parebbe superiore almeno sulla carta al 128 nella resa ottica nell'infrarosso nonchè nell'ultravioletto...in visuale penso sia molto difficile decretare un vincitore, vista la qualità di entrambi i sistemi ottici.

Anche io ho saputo che esistono degli esemplari Toa non eccelsi, e non mi stupisco, nel corso di questi anni, infatti, ho notato che ogni telescopio è diverso dall'altro, seppur le case più blasonate, producano strumenti con uno standard migliore rispetto a quelli economici. Ricordo che discussi per un po' di tempo con un amico, possessore di un Televue Np 101, in merito ai nostri differenti star- test, il modello che avevo provato io era pressochè perfetto, è stato sino ad ora il miglior risultato ottenuto da uno strumento a lente che ho provato, forse solo il pentax 105 si è avvicinato. Il mio conoscente, invece, nel suo modello notava un residuo violaceo in extra-focale, entrambi abbiamo usato ottimo oculari.

Da qui nasce una breve riflessione: spesso si passa molto tempo a discutere sugli star test che sulle e vere e proprie osservazioni, ricordo che mesi fa mi capitò fra le mani un rifrattore cinese con un errore zonale,ampio come una casa..tuttavia, le immagini planetarie erano buone, il proprietario era un accanito visualista ed un abile osservatore, .nel corso della serata, mentre altri astrofili con apo, super-costosi discutevano sul disco di diffrazione stellare, tal signore si stava beatamente godendo il cielo..e a fine sessione osservativa aveva osservato decine di oggetti, mentre gli altri avevamo semplicemente spanato la vite del fuocheggiatore continuando a passare fra immagini intra ed extra...
lo stesso dicasi per alcune nuove leve, che iniziano subito con i sistemi goto od osservando luna e pianeti solo dalla "finestrella" di iris.
Attualmente ammetto di essere in sovradosaggio di test strumentali...questo mi ha riportato alla pura e semplice passione per l'osservazione visuale con il binocolo. in questi mesi sto avendo maggiori soddisfazioni con un 25x100 con montatura a parallelogramma sotto ottimi cieli che con il telescopio da casa. Non nego di utilizzare spesso iris, la vesta pro e qualche nuova reflex, tuttavia sono un nostalgico e preferisco ancora osservare con gli occhi, meglio, se possibile, con tutti e due.
In questi mesi ho provato alcuni sdoppiatori binoculari e devo dire che quasi tutti si rilevano utilissimi nell'osservazione lunare e planetaria, le immagini sono più contrastate, con più informazioni e, in presenza di turbolenza, le immagini paiono più calme e nitide. La luminosità diminuisce ma non del 50%, poichè gli occhi ed il cervello risommano i due fasci di luce, ho notato che la perdità è pari a circa il 30, 35%. Magari avrò modo di discutere con voi dei modelli più costosi con i prismi superiori ai 20mm..


Avrete quindi capito che mi soddisfa maggiormente cercare le galassie più deboli con un 25x100 a 2000metri (in italia i binocoli sono sottovalutati) oppure osservare la luna a 300x con uno sdoppiatore binoculare che fare star test...anche se , ovviamente,in certi casi è utilissimo farlo, soprattutto quando lo richiedono i lettori :-).
Cari saluti a tutti e buone osservazioni
Piergiovanni

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 Re: Apo Takahashi
Autore: gann 
Data:   12-14-05 14:58

Piergiovanni

mi trovi d'accordo nella bellezza e nell'emozione che si prova guardando con entrambi gli occhi.
Io oramai mi sono così abituato ad osservare in binoculare con la Baader\Zeiss che mi stanco velocemente a guardare con un solo occhio quando uso l'oculare a reticolo illuminato per effettuare l'operazione di allineamento polare.
Finora ho guardato in binoculare con l'AP160 solo due volte e posso dirti che ho perso completamente la cognizione del tempo. Infatti la prima volta che ho messo entrambi gli occhi sul nuovo apo mi sono ritrovato a fare tardissimo e il giorno dopo con la sveglia alle 6,30 ero in coma.
Ma che emozione ... .

Saluti
Maurizio

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 Re: Apo Takahashi
Autore: Piergiovanni Salimbeni (---.cust.tele2.it)
Data:   12-14-05 19:01

Ciao Maurizio.
Posso solo immaginare cosa tu possa vedere con lo sdoppiatore e l'ap160...
Piergiovanni

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (---.37-151.net24.it)
Data:   12-14-05 21:01

Guarda possiedo il Toa 130 da circa 2 anni, ma onestamente nonostante osservi con oculari Radian da 4 mm e con diagonale Televue sia la Luna che i pianeti ( compreso Venere )non ho mai notato nessun residuo cromatico anche ad alti ingrandimenti ( oltre 300 x ), a differenza di altri rifrattori APO con rapporti focali più spinti anche di gran marca dove il residuo cromatico è evidente.
L'immagine delle stelle in intra che in extra è perfetta se osservi con un ottimo seeing, ma se la osservi con un seeing non ottimale vedrai che l'immagine in extra è più soffusa di quella in intra ma questo è normale perchè vai a focheggiare attraversando maggiori strati atmosferici.
Sicuramente quello che tu hai notato è un problema legato alla rifrazione atmosferica causata da un pessimo seeing che provoca la dispersione dei colori facendoti vedere quello che hai descritto.

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 Re: Apo Takahashi
Autore: starfighter (---.pool21756.interbusiness.it)
Data:   12-15-05 07:22

Vi ringrazio per i numerosi interventi
Stefano il tuo non mostra cromatismo sempre o solo in condizioni di seeing buono?
l'unica carta che mi resta da giocare è aspettare il seeing buono poi si vedrà

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (217.12.128.---)
Data:   12-15-05 12:37

Premetto che quando il seeing è pessimo non stò a diventare matto e quindi rinuncio all'alta risoluzione e mi dedico all'osservazione del Deep - Sky, campo il cui il Toa può rivaleggiare con strumenti a specchi del diametro di 20 cm, e poi comunque sicuramente un seeing pessimo introduce un effetto di dispersione cromatica che è visibile attraverso l'oculare di qualsiasi apo, tieni conto che ho avuto tra le mani diveri Apo, tra cui Vixen, Televue, TEC, Astrophysics e devo dire che il Toa ha il livello di correzione cromatica migliore che abbia mai visto, tutti gli altri ( e dico tutti ), nelle immagini stellari in intra o extra focale apparivano residui cromatici, ma se qualcuno sostiene che l'importante è l'immagine nel fuoco io obietto che l'immagine a fuoco di una stella bianca nel Toa è veramente bianca a differenza di alcuni Apo in cui la stessa stella appare non propriamente pura per via dei residui che vengono evidenziati nello star test come lo stesso proprietario dell'Astrophisics teorizza quindi ti consiglerei di osservare le immagini in intra e in extra e di vedere se appaiono dei residui cromatici, se non ne vedi io starei tranquillo.

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 Re: Apo Takahashi
Autore: gann 
Data:   12-15-05 14:45

Ho avuto un Borg 125 ED, un Takahashi FS152, un Tec 140, un Vixen 70FL e attualmente l'AP160.
Soltanto il Tec e il nuovo AP160 hanno mostrato chiaramente in serate di medio\buon seeing immagini di diffrazione stellari identici sia intra che in extra. Quindi caro Stefano perdo diverso tempo a valutare la qualità o meno di un ottica, non limitamdomi a fare ciò che tu sostieni.
Lo stesso Plinio Camaiti, che di star test se ne intende, nel mio giardino di casa ha messo gli occhi sul Tec 140, confermando in modo più professionale quanto io avevo fatto con i miei test seppur da profano.
Il prossimo anno quando ritornerà dovrebe testare anche l'AP160.
Nessuno mette in dubbio la qualità della serie TOA, che sicuramente è alta ma dire che sono al top di tutto è un punto di vista solo soggettivo.
Prendi un FCT o un tripletto alla fluorite Tec di 6"o, come dice Baader e non io, lo stesso AP160 e non c'è tripletto che regga.
L'importante è essere soddisfatti del proprio strumento e non pretendere di avere il miglior apo al mondo. Altrimenti si rischia di cadere in comportamenti maniacali che ben poco hanno a che vedere con il mondo dell'astronomia.

Maurizio

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (217.12.128.---)
Data:   12-15-05 17:24

Caro Maurizio, mi sono intromesso nella discussione per aiutare un astrofilo che chiedeva un parere su strane colorazioni che visualmente notava attraverso il Toa e il mio intervento è relativo solo a quello, sicuramente il livello di produzione delle case ottiche più blasonate è soggetto a discontinuità, e pur essendo telescopi con uno standard elevato ma non è detto che escano tutti con lo stesso livello di correzione ottica.
Le mie affermazioni si basano solo su prove effettuate personalmente (soggettive che siano) e non sul sentito dire o su prove effettuate in condizioni diverse e in tempi diversi ma con gli strumenti affiancati.
La correzione cromatica del Toa è sicuramente a livelli estremamenti elevati grazie anche alla particolare configurazione ottica ( tripletto spaziato in aria 3 lenti in 3 gruppi ), che permette a detta del produttore di contenere entro +/- 0.01 mm la tolleranza dello sferocromatismo al fuoco da 4360 Angstrom fino a 6560 Armstrong (come riporta anche Salimbeni) ovvero 1/100 della aberrazione visibile in uno Schmidt - Cassegrain.
Concordo anch'io che l'importante è essere soddisfatti del proprio strumento e di sfruttarlo al meglio per le proprie osservazioni sia che siano visuali sia fotografiche.

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 Re: Apo Takahashi
Autore: vito (---.dialup.tiscali.it)
Data:   12-18-05 22:44

Caro Stefano, io non so chi tu sia, mà non posso darti torto ho osservato nel toa 130 (con seeig buono) e senza togliere niente a nessuno ..... è veramente puro, non ho altro da aggiungere

Rispondi a questo messaggio
 
 Re: Apo Takahashi
Autore: vito (---.dialup.tiscali.it)
Data:   12-18-05 22:45

vito Scrivi:

> Caro Stefano, io non so chi tu sia, mà non posso darti torto
> ho osservato nel toa 130 (con seeig buono) e senza togliere
> niente a nessuno ..... è veramente puro, non ho altro da
> aggiungere

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 Re: Apo Takahashi
Autore: starfighter (---.pool21756.interbusiness.it)
Data:   12-19-05 13:59

Giovedì sera il seeing dalle mie parti era accettabile ma sulla luna vedevo ancora un leggero cromatismo ai bordi già a 100X, ma quel che è peggio il cromatismo si nota anche sui crateri. Ora: mi sta bene il croma sul bordo, potrei anche capire un residuo di cromatismo a 300X ma non a 100X o 200X.
Ho notato che se sposto l'occhio leggeremente dall'asse ottico il cromatismo tende a diminuire, secondo voi è possibile che sia un qualche problema di allineamento delle ottiche?
a guardar bene anche le stelle in intrafocale hanno il bordino arancio a sinistra e azzurrino a destra anche se le centriche sono concentriche
...sarà... ma il mio esemplare non è sicuramente puro al 100%.




saluti

Marco

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (217.12.128.---)
Data:   12-19-05 17:02

Non ho osservato in questi giorni per via della forte turbolenza dalle mie parti, per toglierti qualche dubbio prova ad osservare senza diagonale e con e prova a vedere se ci sono differenze a volte pùò capitare che non siano perfettamente a 45° e che introducano aberrazioni sull'immagine finale.
cieli sereni
Stefano

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 Re: Apo Takahashi
Autore: starfighter (---.pool21756.interbusiness.it)
Data:   12-19-05 18:00

si ho già provato senza diago ma non cambia nulla non è il diagonale il responsabile.
inoltre ho provato a ruotare il telescopio su se stesso lungitudinalmente e ruota anche il cromatismo, che cosa strana... è possibile che le lenti del tele siano parallele ma con l'asse ottico non perfettamente coincidente??
purtroppo osservo solo in visuale e non ho strumentazione di ripresa altrimenti vi inviavo qualche immagine.


grazie ancora

saluti


Marco

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (217.12.128.---)
Data:   12-20-05 09:03

mi puoi descrivere come vedi l'immagine a fuoco di una stella, già così si potrebbe capire l'alineamento ottico del telescopio

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 Re: Apo Takahashi
Autore: starfighter (---.pool21756.interbusiness.it)
Data:   12-21-05 16:52

ciao
dunque una stella a fuoco si presenta come un puntino con attorno un po' di sparkle di luce

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (217.12.128.---)
Data:   12-22-05 08:35

se gia vedi dei lampi di luce vuol dire che il seeing non è buono, ma a quanti ingrandimenti stavi osservando?

Rispondi a questo messaggio
 
 Re: Apo Takahashi
Autore: starfighter (---.24-151.libero.it)
Data:   12-24-05 00:02

osservavo a 200 ingrandimenti

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (---.38-151.net24.it)
Data:   12-24-05 16:57

A mio parere devi cercare di osservare in condizioni di seeing buono, io in questi giorni non sto osservando perchè il seeing dalle mie parti è pessimo, inoltre ho avuto modo di constatare che i periodi migliori sono la primavera e l'autunno dove le escursioni termiche sono minori e le immagini stellari sono più ferme

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 Re: Apo Takahashi
Autore: Starfighter (---.pool21756.interbusiness.it)
Data:   01-03-06 12:19

ciao grazie
seguirò il tuo consiglio per questa primavera ; a tal punto però una domanda mi sovviene poichè è il mio primo apo:
ma anche gli altri apo ( TMB, TEC e AstroPhysics) si compartano così, ovvero esibendo un leggero cromatismo in presenza di un certo valore di turbolenza???


saluti

Marco

Rispondi a questo messaggio
 
 Re: Apo Takahashi
Autore: Pino (---.pool8263.interbusiness.it)
Data:   01-05-06 10:06

Intervengo per la prima volta in questa interessante discussione sugli APO ed in particolare sul TOA.
Anch'io ho osservato nel TOA di Stefano, come anche Vito che dice di non conoscere Stefano, e devo confessarti che un po' di cromatismo l'ho notato, checchè ne dica Stefano; ma io l'ho notato anche in un astrophisic 130 edt ed anche nel TEC. Probabilmente sono i miei occhi che stanno invecchiando.
Se posso darvi un consiglio, provate a guardare in un Vixen 114 ED SS e vedrete tutto un altro mondo.
Buon anno a tutti, in particolare a Stefano e Vito e....Kiappa.

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (---.38-151.net24.it)
Data:   01-07-06 14:38
Allegato:  antares extra.bmp (636k)

sicuramente tutti i rifrattori subiscono gli effetti della turbolenza, infatti questa si comporta come uno spettro per cui disperde l'immagine che arriva dalla sorgenti puntiformi e viene casualmente rifratta e dispersa con un'ampiezza di diversi secondi d'arco producendo gli effetti deleteri che osservi.

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (---.37-151.net24.it)
Data:   01-07-06 17:58
Allegato:  immagine diffrazione toa.bmp (606k)

per rispondere a Pino allego 2 star test effettuati il primo nientemeno che da Roland Christen su un Astro-physics da 130 f 6 lavorato a 1/12 di Lambda il secondo effettuato dal sottoscritto.
Tanti saluti a tutti

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (---.37-151.net24.it)
Data:   01-07-06 17:59
Allegato:  130F6bIn-OutSmall2.bmp (408k)

allego adesso lo star test dell'AP 130 f6

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 Re: Apo Takahashi
Autore: starfighter (---.24-151.libero.it)
Data:   01-08-06 19:33

stefano se ne hai mi potresti allegare una foto o del bordo lunare a fuoco
o di qualche cratere così da poter evere un mezzo di confronto??


grazie mille


saluti

Marco

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 Re: Apo Takahashi
Autore: stefano A. (217.12.128.---)
Data:   01-09-06 14:34

vai sul sito
www.astromart.com
e guarda le immagini per nominativo
arrigoni

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