Autore: Serafino
Data: 07-01-03 08:22
Cita:
Sembra che lo Star Party di St. Bathelemy si fara' a fine Settembre...
è una voce di corridoio? a me non dispiacerebbe se s. barthelemy slittasse di un mesetto.
attualmente, secondo le ipotesi che abbiamo messo in campo in questi ultimi giorni al GAWH, si pensava di andare al colle dell'agnello x la luna di luglio e al nivolet x quellla di agosto.
il nivolet si è pensato di spostarlo a questa data x una questione di permessi di accesso.
di seguito vi posto la mail di stefano comparsa ieri in ML:
Ho telefonato al Rifugio Città di Chivasso:
1) la limitazione al traffico va dal 13 luglio al 17 agosto; la
competenza è della Provincia e non della Regione;
2) probabilmente verranno rilasciati permessi a chi dimostra (con fax
o lettere) di aver prenotato ai rifugi;
3) per la luna nuova di agosto (27/8) la limitazione dovrebbe quindi
essere superata, telefonare al 0124953150 (Rifugio Città di Chivasso)
per la prenotazione ed ulteriori informazioni.
Quindi la scelta dell'Agnello per la luna nuova di luglio (dal 25 al
27) è ottimale.
Segue un articolo sull'argomento.
Saluti, Stefano.
Torino, 15 maggio 2003
A PIEDI O IN NAVETTA PER RISCOPRIRE IL NIVOLET
turismo consapevole per Uno dei gioielli del gran paradiso
Domeniche estive con animazioni e servizi per dare nuova vita al
colle del Nivolet
Parcheggio custodito, navette, visite guidate per l'accesso da
Ceresole o da Valsavarenche
Grande attesa in Valle Orco fra gli operatori locali dopo l'incontro
del 14 maggio, ospiti del sindaco di Ceresole Reale, Piero
Blanchetti, con il direttore dell'Ente Parco Nazionale del Gran
Paradiso, Michele Ottino e il team incaricato di promuovere le
iniziative estive per rilanciare il territorio in termini turistici.
Prenderà infatti il via, a partire da domenica 13 luglio 2003 il
Progetto Nivolet, "A piedi tra le nuvole" con iniziative turistiche,
informative e di servizio per regolamentare e migliorare l'accesso
del pubblico al Colle del Nivolet.
Un progetto approvato e finanziato dal Parco Nazionale del Gran
Paradiso insieme alla Provincia di Torino, ai Comuni di Ceresole
Reale e di Valsavarenche e alla Regione Autonoma Valle d'Aosta.
Posto a 2.600 mt di altitudine, tra Ceresole Reale e Valsavarenche,
al confine fra Piemonte e Valle d'Aosta, lo splendido altopiano del
Nivolet offre anche ai non esperti di montagna vedute straordinarie e
piacevoli passeggiate. La strada che porta al Nivolet fu costruita
tra il 1953 e il 1963 per collegare gli impianti idroelettrici
dell'alta valle dell'Orco.
Da sempre meta di ciclisti ed escursionisti negli ultimi anni -specie
nelle domeniche estive- il Nivolet si trasformava sempre più spesso
in un grande parcheggio ad alta quota.
"Ci è sembrato importante offrire ai turisti la possibilità di
fruire al meglio delle ricchezze naturalistiche del parco con
iniziative che non penalizzino le attività economiche presenti
nell'area," spiega Michele Ottino, "Regolamentare l'accesso e fornire
dei servizi utili come le navette o le escursioni guidate,
coinvolgendo gli operatori locali nell'individuazione di efficaci
proposte turistiche è il nostro modo di rispondere a questa esigenza,
nel tentativo di portare il pubblico ad una fruizione più
consapevole e attenta".
Ad oggi, dopo alcuni anni e numerosi confronti con le diverse
posizioni degli attori territorialmente coinvolti, si è riuscito a
definire un progetto di rivalutazione e di rilancio dell'area più che
operazioni di semplice chiusura al traffico.
Questi i termini sanciti dal protocollo d'intesa firmato dall'Ente
Parco Nazionale Gran Paradiso insieme alla Provincia di Torino, ai
comuni di Ceresole Reale e di Valsavarenche e alla regione Autonoma
Valle d'Aosta, sulla regolamentazione del traffico della strada del
Colle del Nivolet e su iniziative di valorizzazione.
Le festività comprese fra il 13 luglio e il 17 agosto 2003 vedranno
dunque impegnate amministrazioni locali e Ente Parco nell'accoglienza
del pubblico e nell'organizzazione di manifestazioni e servizi che
possano aiutare ognuno a cogliere tutti i benefici che deriveranno al
territorio e ai fruitori dalla chiusura della strada al traffico
automobilistico.
Peraltro l'impossibilità dell'accesso alle auto e ai motocicli
riguarderà solo il tratto finale della strada: dalla località Serrù
fino alla sommità del colle. 6 Km circa che potranno essere percorsi
su una comoda navetta/bus (48 posti) disponibile fra le 9,30 e le
12,00 e le 15,30 e le 18,00 ogni mezz'ora per salire o per scendere
dal colle.
Un'occasione anche per riscoprire passeggiate e itinerari attorno al
bellissimo Serrù, o vicino alla stessa Ceresole, per poi ...
meritarsi specialità locali come il salame di patate, la polenta
ceresolina, la toma con la composta e l'ottimo pane di montagna...
Gli operatori locali si impegnano a preparare iniziative, cesti pic-
nic, menù di degustazione delle specialità delle valli canavesane per
migliorare l'accoglienza del turista ...
Molte le possibili escursioni per diversi livelli di preparazione,
per scoprire, fra l'altro, le mulattiere reali e le case di caccia
fatte realizzare dai sovrani sabaudi all'epoca in cui il parco
nazionale era una riserva reale di caccia o per scoprire la flora e
la fauna locali, peraltro ricchissime.
ad ogni modo terrò informati voi tutti. se riuscite a venire anche voi di milano potrebbe essere una grande festa
ciao
In fondo, è meglio viaggiare pieni di speranza, che essere già arrivati-S. Hawking
http://info.supereva.it/serafix3/Index.html?p
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