Autore: Giovanni (---.cust-adsl.tiscali.it)
Data: 02-08-06 00:03
Aggiungo un mio pensiero sullo spirito dell'astrofilo che mi è venuto in mente leggendo quello che ha scritto urania. E' vero, ma l'appagamento è dovuto anche nella nostra voglia di conoscenza, cioè, mi spiego, guardare in un oculare di un telescopio che non è il nostro non da la stessa emozione che dà quando si guarda nel oculare del proprio strumento, cioè attraverso il nostro personale gusto o spirito di sapere, la nostra fatica viene appagata. E' esattamente come la soddisfazione che si prova quando arriviamo in vetta ad un monte dopo una faticosa camminata. La fatica è il freddo, è il buio e tutto quello che sopportiamo; spinti dalla voglia di avvicinarsi alla natura.
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