Autore: Turra Alberto
Data: 09-26-03 20:36
Verissimo quanto detto da Horus; inoltre, se per esempio dovessi risolvere un ammasso globulare, avrei bisogno sia dell'ingrandimento elevato che del campo esteso. Comunque, resta il fatto che per certe fotografie, 84° di campo possono essere sprecati perchè è difficile sfruttarli tutti. Se lo standard del campo apparente per gli oculari si alzasse dai 50° ai 65°-70° gradi sarebbe un vantaggio per moltissime osservazioni, planetarie comprese. Consiglio di leggere lo schema http://www.uai.it/sez_dso/articoli/oculari.htm leggendo le spiegazioni a fondo pagina.
Per Horus: mi sai dire se la qualità degli Orion Expanse e degli Skywatcher wide (entrambi da 66°) è la stessa? Ho notato delle differenze di prezzo intorno ai 16 euro, qui dalle mie parti (Veneto).
A proposito, quali sarebbero gli "oculari che costano un quinto dei famigerati Nagler e Pentax e vanno benissimo"???
Qualcuno ha mai provato o sentito parlare degli oculari Antares Speers - Waler (citati nel sito della UAI): campo da 84° a 66° a seconda della lunghezza focale, da 7 a 24 mm ???
Che voi sappiate in Italia è commercializzato il TeleVue Nagler Zoom da 3 a 6 mm? Certo, come estetica, robustezza e pupilla d'uscita lascia molto a desiderare, ma è interessante. Sono curioso di vedere che "ricarico" avrà sul prezzo originale...
Da Caelum (Cons.Om.) i Plössl TeleVue dall'8 al 15mm vengono 135 euro, il 20 ed il 25 costano 155 euro, il 32 ed il 40 mm 185 euro.
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