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 Astronomia-Astrologia by Antonio
Autore: ANTONIO (194.243.137.---)
Data:   10-01-03 12:49

Carissimi,

Ho letto i vostri topics relativi alla rubrica "Il Salotto di Urania" ed ho ritenuto opportuno rispondere celermente, soprattutto a Piero e Serafino i quali mi hanno chiesto, se ho ben compreso, di approfondire ulterirmente l'argomento fornendo anche qualche indicazione bilbliografica o di siti ove reperire ulteriori informazioni.

A riguardo però terrei ha precisare un punto fondamentale: il mio intento è di affrontare il tema dell'Astrologia in chiave storica, ovvero il suo apporto e quindi dell'astronomia nell'evoluzione culturale, scientifica e religiosa delle epoche storiche che si sono succedute nel corso dei millenni.

Perchè proporre questa chiave di lettura dell'Astrologia?

Amio vedere ritengo che il bagaglio culturale, informativo e scientifico di un Astrofilo o cultore degli astri, debba contenere anche una conoscenza storica e per certi versi antropologica e religiosa, su come sia nata l'Astronomia.

In altri termini vi siete mai posti il quesito di chi sia nata per prima: L'Astronomia o l'Astrologia?

Uno studioso di storia delle religioni e della scienza vi direbbe che ho posto un falso quesito: solo nell'Era moderna si è posto il problema di differenziare l'uomo astronomo dall'uomo astrologo è questo è avvenuto grazie alle prime osservazioni scientifiche svolte da Galilei e dagli studi sulle orbite svolte da Keplero ed ancor prima da Ticho.

Volutamente ho lasciato per strada Aristotele, Anassimene, Anassimandro, Ipparco, Talete, Tolomeo, Copernico e tanti altri filosofi e matematici in quanto ci è noto il loro apporto nella costruzione di un modello cosmologico - matematico e concettuale della volta celeste.

Infatti, molto spesso, partecipando a delle conferenze pubbliche sulla storia dell'Astronomia sia che i relatori siano astronomi o astrofili, si parte sempre dall'assunto che l'Astronomia nasca dal pensiero scientifico e filosofico greco che, a sua volta, è stato influenzato dalla cultura Caldea ed Assiro-Babilonese.

Io sostengo invece che in questo modo si rende un "cattivo" servizio alla conoscenza storica di come la scienza degli astri abbia avuto origine in quanto, come ho anticipato prima, rimane sempre irrisolto il quesito iniziale: è nata prima l'Astronimia o l'Astrologia?

Se consideriamo invece, come credo che sia giusto dire, che le due "arti" siano frutto di un "unicum" ossia abbiano avutoun'unico processo scaturito da diversi fattori quali: l'osservazione del cielo in chiave religiosa, ossia il tentativo da parte dell'uomo di interpretare i fenomeni celesti come eventi sovrannaturali in cui gli astri ( leggi dei), potevano disporre e decidere su tutti le umane cose.
L'uomo dell'antichità, diversamente dall'uomo di oggi, tendeva essenzialmente ad integrare tutti i fenomeni che osservava interpretandone come volere divino.

Il divino nelle Civiltà antiche risiedeva sempre in ALTO: monte Olimpo, monte Sinai o in cielo configurandosi con pianeti erranti nei quali le divinità buone avevano la loro dimora.

In BASSO invece dimoravano le divinità cattive: quelle confinate sotto terra, nei vulcani, in caverne sotterranee, insomma dove la luce solare non poteva accedervi.

La "Luce" altro elemento fondamentale che ancora oggi condiziona il comportamento umano, mentre le tenebre incuotono sempre timore e paura (deimos e phobos).

Bene, se lo desiderate posso provare, rivedendo i miei appunti che ho scritto nel corso di molti anni, ha ripercorrere insieme questo suggestivo cammino storico che indiscutibilmente, come è accaduto a me, arricchisce non solo la conoscenza storica, ma anche la mente!

Fatemi sapere

Antonio

PS

Per approfondire suggerisco l'acquisto di testi sulla Storia dell'Astronomia facilmente reperibili in libreria.

Bisogna prima crearsi una buona base informativa per poi procedere a leggersi altri interessanti testi sulla storia delle religioni, dei antropologia culturale, di etnologia, di archeoastronomia e persino di storia dell'arte.

Pensate a quante opere pittoriche e artistiche hanno avuto come soggetto l'Astronomia: tante, ancora non è stato fatto un censimento, ma basti citare solo quelle a sfondo religioso.

Le stessa architettura gotica sia quella francese che tedesca,traggono origine dalla necessità di elevare in alto la preghiere ed il canto verso l'Altissimo!!!
ma è solo un piccolo esempio, perchè potrei parlarvi di castel del Monte e del suo significato religioso-esoterico e astronomico che ancora oggi affascina gli studiosi storici in quanto non hanno ancora stabilito i motivi che hanno indotto Federico II ha realizzare quest'opera così suggestiva in un luogo isolato ma con un orizzonte che spazia a 360 gradi.

alla prossima

antonio

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 Re: Astronomia-Astrologia by Antonio
Autore: alfonso 
Data:   10-01-03 17:09

Stupefacente Antonio,
le cose che dici sono sempre molto interessanti,
ed è un piacere " leggerti ".
Si capisce che ogni cosa umana ha le sue origini, e nulla nasce dal nulla.

Il fatto di doversi documentare con tutti quei libri, esula però dalle mie possibilità ( di tempo, ma non d' interesse ).

Ne ho già tanti dei miei oltre a tutte le riviste di aggiornamento che mi arrivano.

Se metteranno la tassa sui rifiuti urbani in base alla carta che ognuno butta, dovrò chiedere un mutuo.

Per mancanza di spazio ogni tanto sono costretto a fare una cernita di libri e riviste che mi riempiono casa in ogni dove e, ormai c' ho fatto il callo, alla fine devo vedere quali buttare.
Assicuro tutti gli amici che, diligentemente, butto libri e riviste nel contenitore per carta e le plastiche in quello addetto.
Spesso passano dei personaggi che rovistano nei cassonetti e nei contenitori di carta da riciclare. Volendo potrebbero aprire una bancarella coi miei libri e riviste mediche usate.

Comunque, ripeto, è sempre un piacere leggere le tue speculazioni.

- E' doveroso per i credenti, a qualunque religione appartengano, proclamare che mai potremo essere felici gli uni contro gli altri; mai il futuro dell'umanita' potra' essere assicurato dal terrorismo e dalla logica della guerra.
Giovanni Paolo II -

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 Re: Astronomia-Astrologia by Antonio
Autore: AK47piero (---.adsl.panservice.it)
Data:   10-01-03 17:28

Colto in castagna.

Dei testi da me in possesso quasi nessuno tratta dei rapporti fra astronomia e astrologia anteriori al 1500.

Non ho testi specifici di astronomia ma in una storia delle scienze della natura quasi non si parla di astrologia (forse è veramente una parola Tabù per il testi scientifici, qualcosa di cui vergognarsi.

Pensate, la maggior parte dei lavori di Newton riguardano opere di alchimia (religione, astrologia e magia sono strettamente collegate allchimia) e questo sta venendo fuori solo negli ultimi decenni (la Royal society rifiutò in toto l'archivio alchimistico di Newto e questo è stato volutamente ignorato fino ai giorni nostri)

Ciao

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 Re: Astronomia-Astrologia by Antonio
Autore: ANTONIO (194.243.137.---)
Data:   10-02-03 12:07

Caro Piero,

Ritengo che una seria Storia dell'Astrologia non è stata mai pubblicata e per diversi motivi, tra i quali emerge la considerazione che il mondo accademico sia storico-letterario, sia scientifico, non intende cimentarsi in questo "campo minato".

Infatti, molti ritengono che l' Astrologia sia sempre stata un patrimonio esclusivo di maghi, alchimisti, indovini e quant'altro possiamo aggiungere alla lunga lista di questi "praticoni" degli astri.

Indiscutibilmente è così: L'astrologia è in mano a dei truffatori i quali si arricchiscono sulle spalle di una popolazione ancora credulona e soprattutto ignorante in quanto teme ed ama l'ignoto.

Predire il futuro è richiamare la fortuna fà parte di quel mondo magico-religioso di cui l'uomo non ha mai smesso di credere.

Pensa che uno dei simboli della civiltà Micenea, oltre alla scure bipenne, c'è la cornocopia, simbolo dell'abbondanza e della prosperità.

Un simbolo magico-pagano che è ancora presente nel nostro immagginario colletivo: il simbolo per eccellenza della fortuna e della prosperità, come per gli etruschi ed i romani era il fallo: simbolo di fortuna e di fecondità.

In sostanza voglio dire che ogni Epoca storica, tra cui la nostra, si è avvalsa e si avvale di simbolismi sia religiosi che pagani: ex voto, reliquie, amuleti vari è così via dicendo...

Anche l'astrologo e l'indovino fanno parte di questo mondo, in cui il confine tra magico, pagano e religioso è invisibile, direi impalpabile se non attraverso un processo di conoscenza e di maturità mentale individuale e/o collettiva.

Ad esempio, Le processioni religiose cui spesso assistiamo rappresentano un rito magico-religiosa di origine pagana, eppure la processione è una funzione che viene svolta in tutte le confessioni religiose, nessuna esclusa.

Analoga cosa avviene anche nel mondo laico attraverso le manifestazioni sindacali, politiche o parate militari.

Anche in questo caso siamo innanzi ad una serie di manifestazioni collettive che si servono di simboli:come, ad esempio, le bandiere!

A conclusione di questa chiacchierata posso dirti che siamo "circondati" da simboli, molti dei quali palesi, ma anche nascosti che riemergono al momento giusto è quanto meno c'è l'attendiamo.

Alla prossima

Antonio

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